Oggetto: conformità delle saldatrici alle direttive UE di prodotto
Prima dell’immissione di un prodotto sul mercato UE, il fabbricante deve considerare quali siano le Direttive e Regolamenti applicabili al prodotto stesso.
I fabbricanti di saldatrici di Anasta hanno risposto a questa esigenza applicando ai loro prodotti la direttiva bassa tensione, la direttiva sulla compatibilità elettromagnetica e la direttiva RoHS, con le relative norme armonizzate.
L’analisi dei rischi che presentano i prodotti è stata quindi condotta sulla base legale offerta da queste disposizioni, con la conclusione del processo, evidenziata e comunicata al mercato con la dichiarazione di conformità del prodotto e la marcatura CE del medesimo.
I rischi meccanici eventualmente presenti sulle saldatrici, per esempio quelle dotate di traina filo, sono considerati nell’ambito dell’applicazione di norme armonizzate in applicazione della direttiva bassa tensione che considerano questi tipi di rischi. Si tratta di rischi che, seppur non prevalenti, vengono comunque valutati in tutte le loro conseguenze[1].
La norma tecnica armonizzata “CEI EN 60974-5 Apparecchiatura per la saldatura ad arco - Parte 5: Unità di avanzamento del filo” considera in modo specifico e dettagliato i rischi meccanici legati all’adozione del traina filo. L’applicazione della medesima consente di immettere sul mercato un prodotto sicuro, anche dal punto di vista meccanico, e che si presume conforme alle disposizioni UE. Ricordiamo che la presunzione legale di conformità di cui gode il prodotto marcato CE consente di ritenerlo idoneo alla libera circolazione sul mercato UE. Per dare evidenza dell’analisi effettuata dal fabbricante riportiamo in Annex 1 l’elenco dei rischi meccanici considerati dal fabbricante e coperti dalla norma.
La direttiva bassa tensione, con le relative norme armonizzate, è quindi del tutto sufficiente per assicurare l’immissione sul mercato di prodotti sicuri dal punto di vista della sicurezza prodotto e prevenzione dei danni alle persone.
Le saldatrici che fanno parte di impianti automatizzati complessi sono marcate CE in applicazione della Direttiva Bassa Tensione. L'impianto del quale le saldatrici sono componenti deve essere marcato CE in conformità alla direttiva macchine.
Anasta è disponibile ad offrire ogni altro chiarimento relativo alla conformità dei prodotti che rappresenta.
Il Presidente
Annex 1
Elenco dei requisiti derivati dai pericoli / rischi meccanici valutati dalla norma prodotto CEI EN 60974-5:
- Robustezza dell’involucro
- Robustezza sistemi di sollevamento presenti sul prodotto
- Resistenza alle cadute accidentali
- Stabilità (ribaltamento)
- Sistema alimentazione filo
- Resistenza supporto bobine filo di saldatura
- Sistema di ritenuta della bobina filo di saldatura
- Frenatura della rotazione della bobina filo di saldatura
- Protezione contro pericoli meccanici
- Contatto non intenzionale con parti in movimento
- Schiacciamento parti del corpo durante:
- Caricamento del filo nel sistema di traino
- Operazioni con la bobina filo di saldatura
[1] Allegato I punto 3(a) della Direttiva Bassa Tensione